Brand Positioning: Cosa Significa Re-Brand Oggi

L'importanza del re-brand per superare un momento di crisi.

Gli ultimi 15 anni sono stati fantastici per chi si occupa di brand, grazie all'importanza crescente nelle strategie di marketing. Oggi il "Brand" è considerato un investimento essenziale per le aziende e questa stessa parola è entrata nel lessico comune.

Letteralmente “Brand” vuol dire “Marca”, ma non è del tutto corretta come traduzione.

Il Brand non è solo un logo, ma l'immagine globale di tutta l'azienda. Nelle opere d'arte ad esempio, ogni pezzo è accompagnato dalla firma dell'artista che ne attesta la qualità e la filosofia di pensiero che sta dietro alla realizzazione, rendendolo sempre riconoscibile ed inimitabile. Il brand è proprio come una firma che rappresenta l'azienda in tutti gli aspetti e racchiude tutte le caratteristiche che derivano dalla filosofia aziendale.

Questo lo sapevano bene i fondatori di una delle più grandi multinazionali al mondo, Procter & Gamble, quando nel 1850 crearono un'immagine con una luna e 13 stelle per marchiare i prodotti dell'azienda che avevano appena avviato. Il loro logo rappresentava qualità e sicurezza tanto che la gente non comprava le candele che non lo avevano perché considerate poco affidabili. L'affidabilità di questo Brand era così forte che il logo è stato cambiato solo nel 1993, nonostante l'applicazione a prodotti diversi, quando la filosofia aziendale è diventata multinazionale.

Proprio negli anni '90 c'è stata l'esplosione del branding, grazie ad alcuni fattori favorevoli:

• economia esuberante
• e-commerce e online marketing cominciano a distruggere i modelli tradizionali
• necessità di avere un sito internet
• il branding rappresenta la novità

Oggi tutte le aziende hanno un brand aziendale, ma spesso è obsoleto e non rappresenta più la sua immagine attuale. Nell'era dei social network, infatti, il marketing è in continuo mutamento e non è importante solo apparire sul web: bisogna stare attenti a come lo si fa.

Il branding non è più sufficiente, bisogna pensare al re-branding!

Proprio come alla fine del ventesimo secolo, bisogna cambiare punto di vista sul marketing, per passare questo periodo di crisi economica e rilanciare le vendite.

Il web è diventato fondamentale e non se ne può fare a meno, proprio per questo bisogna curare al massimo la presenza aziendale online.

Farsi trovare sul web da potenziali clienti è essenziale!

Questo è un concetto fondamentale dell'Inbound Marketing, la strategia completa per trovare nuovi clienti in 4 semplici step: attirare, convertire, concludere e fidelizzare.

Il marketing tradizionale si basa sulla pubblicità tradizionale con alti costi e bassi risultati, mentre quello Inbound costa molto meno.

Quando si parla di web bisogna sempre stare attenti a come ci si muove perché un errore può essere pericoloso per la credibilità aziendale. Il passaparola sui social media di un cliente poco soddisfatto, può rovinare la reputazione online e avere pesanti ripercussioni sui guadagni in quanto nessuno si fiderebbe più del brand; ecco perché bisogna affidarsi a degli esperti.

Noi di ArchiMedia conosciamo molto bene il web grazie a venti anni d'esperienza e con il team esperto di Inbound Marketing aiutiamo le aziende a trovare nuovi clienti grazie all'utilizzo del software di Marketing Automation più utilizzato al mondo, HubSpot.

Sono molti i clienti che si sono affidati a noi per il re-branding, ottenendo risultati di sviluppo straordinari.

Ad esempio, Alessandro Ferrari, uno dei maggiori esperti italiani di Tecniche di Vendita ed Inbound Marketing, si è affidato a noi per il lancio della nuova comunicazione online.

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