Sito per Mobile: 3 Modi per Farlo e Ottimizzarlo

Come creare un sito per mobile ottimizzato? Come accontentare sia Google che gli utenti? Ecco 3 modi per farlo.

Hai mai pensato a quante persone accedono al tuo sito web da dispositivi diversi dal normale computer desktop?

Ti sei mai chiesto perché preferiscono accedere da smartphone o da tablet rispetto che da desktop?

Hai mai pensato che se il tuo cliente ideale preferisce avere accesso al tuo sito, al tuo blog, ai tuoi contenuti da diversi dispositivi, avrai bisogno di un sito web mobile-friendly?

“Le ricerche web da mobile

sono un quarto delle ricerche complessive”

Quindi ci sono pochissimi casi in cui un sito mobile non è consigliato.

Google poi ha apertamente dichiarato che l’algoritmo per il posizionamento è stato costruito per migliorare i risultati di ricerca mobile!

Come migliorare la presenza online della vostra azienda nelle ricerche? Tramite user experience e SEO. In questo post metteremo in evidenza i modi per ottimizzare un sito sfruttando l’algoritmo di Google per fare un sito mobile SEO friendly.

Sito per Mobile Ottimizzato: 3 opzioni per crearlo

Google supporta tre configurazioni per i siti ottimizzati per smartphone.

Tieni presente che Google non ha un indice mobile a parte, quindi se un utente effettua una ricerca da un dispositivo mobile, i risultati sono nello stesso ordine che risulta da desktop. Se viene eseguita una ricerca da mobile, Google mostra la versione desktop dell'URL, ma cliccando sul singolo risultato, viene caricata la versione mobile dell’URL. Il modo in cui viene caricata la versione mobile è determinata dalla configurazione che hai impostato.

Opzione 1: Responsive Web Design (Consigliato da Google)

Un design responsivo rileva il tipo di dispositivo utilizzato e adatta il layout di conseguenza. Il contenuto visualizzato dall'utente è fondamentalmente lo stesso per tutti i dispositivi, ma la disposizione viene modificata per adattarsi alle ridotte dimensioni dello schermo mostrando meno testo, meno immagini e/o una navigazione semplificata.

Quali sono le caratteristiche distintive di un sito responsivo? L’HTML è lo stesso, l’URL è lo stesso, cambia solamente la visualizzazione dei contenuti, che viene adattata alle dimensioni dello schermo.

Realizzare siti con design responsivo è raccomandato da Google perché mantiene uno stesso URL e HTML per tutti i dispositivi e tutte le piattaforme, da desktop a smartphone.

Vantaggi del design responsivo

Con un design responsivo che utilizza un unico URL per una parte del contenuto, gli utenti sono in grado di condividere e interagire facilmente con i contenuti.

Un singolo URL per il contenuto permette agli algoritmi di Google di assegnare meglio le proprietà di indicizzazione per il contenuto.

I reindirizzamenti a URL ottimizzati per mobile non sono obbligatori, ma riducono i tempi di caricamento. Ricorda sempre che Google considera la velocità di caricamento della pagina un fattore per classificare i risultati!

Avere un design responsivo permette di risparmiare risorse sia al tuo sito che a Google. Con un URL ottimizzato, Google deve eseguire la scansione della pagina una sola volta, e non più volte con diversi user agents.

Svantaggi del design responsivo

Il tempo di caricamento della pagina, se lungo, può diventare un problema. Assicurati che i contenuti inutili o pesanti come i video e le pubblicità non vengono caricati su dispositivi diversi da desktop.

Concentrati sul tipo di contenuto che vuoi creare. Se il contenuto che vuoi mostrare da desktop deve essere nascosto o è completamente diverso per mobile, potresti prendere in considerazione un metodo diverso dal design responsivo, ad esempio gli URL separati per desktop e mobile.

Leggi anche "Creare Sito Mobile: i 5 Errori da Non Fare" per sapere cosa non sbagliare! Inoltre ti consiglio di leggere anche questo approfondimento su come aumentare le vendite con il tuo sito web aziendale, con oltre 30 risorse gratuite selezionate su come migliorare o realizzare un sito ottimizzato per generare vendite e richieste di preventivo.

Opzione 2: web Dinamico

Secondo un post sul blog di Mobify, nessun formato di schermo ha più del 20% della quota di mercato. Questo significa che gli utenti utilizzano dispositivi con diverse grandezze, e non esiste un formato che comprenda la maggioranza assoluta di coloro che navigano nel web. Con il web dinamico, le numerose dimensioni dello schermo possono essere affrontate in una sola volta, perché il contenuto che viene caricato può essere molto diverso a seconda del dispositivo utilizzato.

Quali sono le caratteristiche distintive di un sito di questo tipo? L’URL è sempre lo stesso per ogni dispositivo, ma cambia l’HTML in base alle informazioni acquisite dal server sul browser dell'utente.

È simile al responsive design, perché i contenuti che mostra, anche se dinamicamente, utilizzano un singolo URL per esperienze mobili e desktop, ma lo user agent o il tipo di dispositivo determina la quantità e il modo in cui viene visualizzato il contenuto.

Puntare sul web dinamico è una buona idea se il contenuto dalla versione desktop di una pagina è troppo lento da caricare in uno smartphone, ma può essere complicato da implementare.

Opzione 3: URL separati

Anche se Google consiglia il responsive design, ci sono alcuni casi in cui è preferibile un URL mobile. Chiediti quale sia lo scopo del sito dal punto di vista dell’utente. Se quello che cercano da smartphone o tablet è completamente diverso da quello che cercano su desktop, l’idea migliore è un URL separato per mobile. Facciamo un esempio classico: una banca. Se utilizzi il sito della banca sul cellulare, probabilmente vorrai completare alcuni step rapidi: controllare il tuo saldo, trasferire denaro, pagare una bolletta; non cercherai i tassi dei mutui per una casa. In questo caso un URL separato è la scelta migliore.

Con gli URL dedicati ai dispositivi mobili, ogni URL desktop ha un corrispondente URL per mobile con contenuti ottimizzati per questo tipo di dispositivo. Solitamente viene usato “m.nomesito.com” o “m.nomesito.it” come indirizzo URL per mobile, ma non ci sono consigli o suggerimenti da Google in tal senso. 

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