Oggi parliamo di Direct Email Marketing Strategico e Operativo con HubSpot. Non sarebbe bellissimo e interessante sapere esattamente come tutti i visitatori del tuo sito interagiscono con i contenuti che crei?
Non sarebbe bello sapere per quanto tempo hanno letto l’email che hai inviato? Quante volte l’hanno vista, in che giorno e a che ora? Da quali device l’hanno visualizzata, e come la vedevano? In quanti ci cliccano, e dove cliccano più volentieri?
Finalmente ogni tanto avrai una buona notizia: con il tool delle email di HubSpot puoi conoscere esattamente a questi dati.
1.Chi apre e chi clicca sulla tua email
In HubSpot il tuo intero database contatti è all’interno della stessa piattaforma che gestisce il tuo sito e che manda le email. Questo ti permette di sapere esattamente chi ha fatto ogni tipo di operazione all’interno del tuo sito web, del tuo blog, o delle tue email.
Per ogni campagna DEM che fai, sai esattamente quante sono state le email inviate, quali sono state recapitate (potresti avere degli indirizzi email errati all’interno del database), quali sono state aperte e lette, quali sono addirittura state cliccate e hanno riportato il tuo contatto all’interno del tuo sito web. E (purtroppo succede anche questo) ti avvisa anche del numero di persone che si disiscrivono dalle tue email: se il numero è alto sai che hai fatto qualche errore da non rifare mai più (per evitare di commettere sbagli leggi questi consigli per la scrittura di email perfette).
2.Quando aprono e leggono le tue email
Hai mandato l’email nel momento giusto o hai sbagliato ora o giorno? Non lo saprai mai se non controlli i dati, e inviare l’email alla persona giusta al momento sbagliato è proprio un vero peccato, perché potresti arrivare in un momento in cui non è libera e finire nel cestino ancora prima di essere visto. Ti consiglio di leggere anche questo articolo sugli 8 Esempi di Direct Email Marketing efficace, perché all'interno trovi i link a risorse gratuite utilissime per realizzare campagne DEM ad alto tasso di open rate.
Noi abbiamo scoperto che i nostri potenziali clienti aprono volentieri le email verso le 10 del venerdì mattina, infatti il picco di aperture è proprio seguente all’invio. Prima di scoprirlo abbiamo provato a inviare le email anche al pomeriggio, in pausa pranzo, nel fine settimana e all’inizio della settimana. E il momento perfetto per la tua azienda qual è? Parlaci del tuo progetto e ti daremo un buon consiglio per aumentare le aperture delle email.
3.Per quanto tempo leggono le tue email
Se la tua email è stata aperta, è stato merito dell’Oggetto che hai scritto. E quello che hai scritto all’interno influisce sul modo in cui le persone interagiscono con il testo e le immagini: potrebbero solo darci un’occhiata oppure leggerla molto attentamente. Ecco in quanti secondi hanno letto una delle nostre email:
4.Con che email client aprono le tue email
Quando crei un’email devi tenere conto anche di come la aprono i tuoi potenziali clienti: se ad esempio usano Outlook non vedono immediatamente le immagini, quindi dovresti scrivere un’email prevalentemente di testo. Con HubSpot sai esattamente se le tue leads la aprono da cellulare, da tablet o da desktop, e che client usano.
5.Chi clicca cosa
Quanto ti piacerebbe poter essere con i tuoi potenziali clienti e sapere esattamente cosa pensano della tua email, se preferiscono cliccare su una cosa piuttosto che un’altra? Con questa analisi dei click riesci a capire quali funzionano meglio sul tuo target, e quali invece non sono proprio adatti come pensavi, se cliccano di più sulle scritte o sulle immagini, se condividono su un social piuttosto che un altro, …
Ci sono già altre 15.000 aziende nel mondo che stanno utilizzando HubSpot per scrivere le email, e anche noi l’abbiamo scelto perché è il migliore per l’analisi dei dati, che ti permette di migliorare la tua strategia online. Guarda come facciamo noi di ArchiMedia a preparare una delle nostre email per una campagna DEM super efficace.