Oggi ti spieghiamo come aumentare visite sito migliorando i titoli delle pagine. Se è molto tempo che leggi il blog di ArchiMedia, dovresti aver notato qualcosa che riguarda i titoli. Cioè che li nominiamo continuamente, perché sono molto importanti e assolutamente da non sottovalutare.
E perché i titoli sarebbero così importanti? Prova a pensare quali conseguenze potrebbe portare al traffico sul tuo sito, un articolo con un titolo non performante.
Immagina la scena.
L’argomento dell’articolo è molto ricercato online.
Il testo è chiaro e scritto in maniera fantastica, con una formattazione adatta al tipo di utente che ti aspetti sul tuo sito.
L’articolo condivide preziose informazioni con il tuo buyer persona, su temi che sono realmente importanti per lui.
Ed è scritto in modo da essere sia interessante che divertente.
Ma è una pagina morta: nessun commento, un numero di visite pietoso, condivisioni sui social solo da parte della tua azienda.
È normale, dopo tanto lavoro, chiedersi perché si sia creata una situazione tanto imbarazzante. Ed il motivo è uno solo: nonostante la sua perfezione, non è riuscito ad emergere nel mare di contenuti che esiste nella rete. Non ha mai catturato l’attenzione di nessuno, non è riuscito a sorprendere il tuo pubblico.
La buona notizia è che è una situazione molto semplice da risolvere.
Il Nostro Miglior Consiglio per Migliorare i Titoli
Devi seguire questa semplice regola:
Assicurati che nel tuo titolo ci sia un benefit specifico e ben definito.
Se il tuo articolo riporta un consiglio per migliorare la tecnica a golf, allora traducilo in un titolo come “Il consiglio che in 5 minuti aumenta di 50 yards il tuo lancio”
Se il tuo articolo insegna una tecnica produttiva, deve comprendere le parole “Diventa più produttivo con…”
Se il tuo articolo parla di ricette veloci e gustose, il titolo dovrebbe assomigliare a “Prepara una cena deliziosa in meno di 20 minuti”.
Hai capito la regola? Tutti questi titoli comprendono uno specifico beneficio che può aiutare chi legge l’articolo. Perché solo così le persone saranno invogliate a sapere quello che hai scritto. Devi essere utile a loro.
Evita di Fare il "Markettaro"
Probabilmente in questo momento starai pensando che questi titoli assomigliano molto a frasi markettare, o che sembrano quelli dell'Huffington Post, nei blog famosi o nelle copertine delle riviste del supermercato.
E infatti hai ragione, ci assomigliano. Perché è proprio questa la forma di un titolo che porta il maggior numero di visitatori ad un sito. E se non ci sono persone che navigano nel tuo sito e vedono quello che hai da offrire, allora hai perso dal principio: tutto il tuo duro lavoro, tutto il fantastico contenuto che hai creato, sarà stato inutile.
Quindi non preoccupati se il tuo titolo ti sembra un po’ markettaro, perché un titolo esagerato passa in secondo piano agli occhi del lettore se il contenuto che hai creato è fantastico. Perché come anche tu ti sarai reso conto, gran parte dei contenuti e dei testi nel web sono proprio spazzatura: sono scritti male, sono superficiali, sono contenuti riciclati 100 mila volte, non sono nemmeno utili. E neanche particolarmente interessanti.
La formula per creare un contenuto favoloso è:
Titolo Pazzesco +
Informazioni utili che Aiutano il lettore +
Scrittura Persuasiva =
Contenuto Favoloso
Ovviamente questi sono semplici consigli che ti aiutano ad aumentare visite sito utilizzando nella maniera corretta i titoli degli articoli del tuo blog aziendale, ma nessun blog può portarti a veri risultati se non stai usando la giusta strategia di marketing online per attrarre visite al sito, convertirle in contatti e trasformarle in clienti. Ti consiglio di leggere anche questo approfondimento su come aumentare le vendite con il tuo sito web aziendale, con oltre 30 risorse gratuite selezionate su come migliorare o realizzare un sito ottimizzato per generare vendite e richieste di preventivo.
Per questo se vuoi che tutto il tuo lavoro sia utile a concludere delle vendite, ti consiglio di leggere la guida che ti spiega passo dopo passo come fare con l’Inbound Marketing.