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Personal branding online: comunicare valori e professionalità

28 nov , 2024 | 4 minuti

"Voglio distinguermi".

In un mondo sempre più connesso e competitivo, il personal branding è diventato un elemento strategico per chiunque desideri emergere nel proprio settore professionale. Dietro questo desiderio c'è la necessità di comunicare la propria unicità, che spesso ha a che vedere più con "chi siamo" piuttosto che con il "cosa facciamo".

In questo articolo esploreremo l'importanza di costruire un'immagine personale forte e autentica, focalizzandoci su LinkedIn come piattaforma ideale per sviluppare e comunicare il brand personale in ambito professionale. Attraverso strategie mirate e un uso consapevole dei contenuti, è possibile trasformare il proprio profilo LinkedIn in una vetrina che non solo racconta chi siamo, ma che ispira e crea connessioni significative. 

Indice:

  1. Cosa si intende per personal branding online?
  2. Perché LinkedIn è il canale ideale per il personal branding
  3. Valori personali e contenuti professionali: il giusto equilibrio
  4. Strategie per un profilo LinkedIn efficace
  5. Errori da evitare nel personal branding su LinkedIn
  6. Come trasformare LinkedIn nella tua vetrina personale

 

1. Cosa si intende per personal branding online?

Fare personal branding significa promuovere se stessi come un brand unico, distinguendosi in un mercato sempre più competitivo. Online, questa attività si concretizza attraverso l’uso strategico di social media, eventuali siti personali e la presenza su piattaforme professionali per raccontare chi siamo, cosa facciamo e quali valori ci guidano.

Il personal branding è importante perché le persone cercano autenticità e connessioni umane anche in ambito lavorativo. Ancor prima di essere un/una professionista, sei un mix di competenze, esperienze e valori che ti qualificano come persona.

 

2. Su quali canali investire nel proprio personal branding e perché proprio LinkedIn?

Sebbene ogni canale debba essere selezionato in base al pubblico di riferimento, LinkedIn si impone come il luogo privilegiato per costruire una rete professionale solida e visibile. È sempre valida la regola che il canale deve essere scelto in base al target a cui desideriamo rivolgerci, ma è anche vero che per sviluppare reti professionali c’è un “luogo” che adempie proprio a questo scopo, ed è LinkedIn.

Tra le piattaforme social, LinkedIn si distingue come il punto di riferimento per chi desidera costruire e rafforzare il proprio personal branding sul piano professionale. I numeri dicono che con oltre 900 milioni di utenti attivi a livello globale, LinkedIn offre un palcoscenico privilegiato per mostrare la propria esperienza professionale, ma anche per creare relazioni autentiche basate su interessi comuni e valori condivisi.

 

Ecco alcune caratteristiche che rendono LinkedIn essenziale per sviluppare reti e relazioni professionali:

  • Target professionale "mirato": la maggioranza degli utenti condivide il tuo obiettivo di sviluppare opportunità lavorative. ATTENZIONE: ho scritto mirato, non profilato, perché in questo caso saremmo nell'ambito delle attività sponsorizzate.
  • Formati versatili: dai post brevi agli articoli più approfonditi, passando per video e newsletter, LinkedIn offre molteplici opzioni per comunicare.
  • Algoritmo premiante: i contenuti di qualità ottengono maggiore visibilità.
  • Più di un curriculum online: LinkedIn consente di raccontarti attraverso contenuti che svelano il tuo lato umano e professionale.

 

3. Valori personali e contenuti professionali: il giusto equilibrio è necessario

Uno degli errori più comuni nel personal branding su LinkedIn è quello di focalizzarsi esclusivamente su contenuti tecnici e professionali.

Anche se riconosco quanto sia essenziale dimostrare competenza per affermarsi come leader del tuo settore, tieni presente che la comunicazione dei valori personali è ciò che ti rende memorabile e autentico di fronte agli altri. Siamo esseri complessi, fatti di molteplici sfaccettature. Comunicare i tuoi valori non solo umanizza il tuo profilo, ma rafforza il legame con il pubblico, posizionandoti come una figura empatica e autentica. Noi tutti abbiamo più sfaccettature, non siamo dei robot e non funzioniamo a compartimenti stagni.

Perché comunicare i valori personali?

I valori personali sono il tuo tratto distintivo. Parlare di ciò che ti ispira, delle sfide che hai affrontato o delle lezioni che hai imparato aiuta il pubblico a identificarsi con te.

Umanizzare il tuo profilo ti aiuterà a rafforzare il legame con i tuoi follower, ti aiuterà a posizionarti come un professionista empatico e autentico.

La regola potrebbe essere alternare contenuti personali e professionali?

La risposta, dal mio punto di vista, è . Un approccio vincente prevede di bilanciare:

  1. Contenuti professionali: case study, successi lavorativi, analisi di trend di settore sempre raccontati in chiave personale e con un tuo punto di vista (ricorda sempre che stiamo parlando del tuo brand personale, non della tua pagina aziendale).
  2. Contenuti valoriali: storie personali, riflessioni su temi etici, esperienze di crescita.

Ad esempio, se sei un manager, puoi condividere una riflessione su come gestire un passo falso, seguita da un post tecnico su strategie di leadership.

 

4. Strategie per un profilo LinkedIn efficace

 

4.1 Ottimizza il tuo profilo

Un profilo ben curato è il primo passo per un personal branding efficace. Ecco gli elementi chiave:

  • Foto curata: scegli un’immagine chiara e riconoscibile.
  • Descrizione: descrivi il tuo ruolo e il tuo valore unico.
  • Informazioni personali: usa la sezione “Info” per raccontare la tua storia e i tuoi obiettivi, scrivi pensando al target e ai suoi bisogni, utilizza keyword per facilitare il lavoro dell’algoritmo.

4.2 Regolarità

La coerenza è fondamentale: pianifica di pubblicare almeno una volta a settimana per mantenere vivo l’interesse del tuo pubblico.

4.3 Interagisci 

Non limitarti a pubblicare. Partecipa attivamente, commenta i post di altri professionisti, condividi contenuti di valore e avvia conversazioni stimolanti.

4.4 Analizza

Monitora i dati relativi alle performance dei tuoi contenuti per comprendere meglio cosa funziona e come affinare la tua strategia.

 

Probabilmente hai già sentito o letto di questi passi fondamentali per creare un buon profilo LinkedIn e utilizzarlo efficacemente per il tuo personal branding. Ma la verità è che ciò che fa davvero la differenza è la costanza e la professionalità con cui affronti questo lavoro nel tempo. Se non ti senti sicuro/sicura di sapere esattamente come procedere o semplicemente non hai abbastanza tempo da dedicare a questa attività, affidarti a un esperto può essere la soluzione migliore. Altrimenti, rischi di investire tempo senza ottenere i risultati che meriti.

 

5. Errori da evitare nel personal branding su LinkedIn

 

Essere Troppo Autoreferenziali

Un profilo che esalta solo i propri successi rischia di risultare distante. Offri valore condividendo consigli pratici, risorse utili e riflessioni coinvolgenti.

 

Trascurare le relazioni

LinkedIn non è una vetrina statica. Costruisci relazioni autentiche e sii aperto a collaborazioni e nuove conoscenze.

 

Ignorare la qualità dei contenuti

Pubblicare post approssimativi o irrilevanti può compromettere la tua immagine. Dedica il tempo necessario alla creazione di contenuti pertinenti e ben strutturati.

 

Non aggiornare il profilo

Un profilo obsoleto trasmette disinteresse. Mantienilo sempre aggiornato con le tue esperienze e competenze più recenti.

 

6. Come trasformare LinkedIn nella tua vetrina personale

Il personal branding su LinkedIn richiede strategia, autenticità e costanza.

Con un profilo curato, una strategia di contenuti mirata e una partecipazione attiva, puoi trasformare LinkedIn in una vetrina per il tuo talento e i tuoi valori. Ricorda: non sei solo un professionista, ma una persona con una storia unica da raccontare. Usa la tua narrazione per ispirare e creare connessioni significative. Se non l’hai ancora fatto, proponi a una persona di guardare il tuo profilo LinkedIn e chiedile: "Racconta davvero chi sono e cosa posso offrire?" Se la risposta è No, è il momento di agire.

Buone relazioni sono ossigeno per le tue attività professionali. Come trasformare queste nuove relazioni in vendita?

Beh, scoprilo nella guida gratuita che trovi qui sotto: 

Roberta Paulon

Content Manager & Inbound Specialist, Giornalista professionista, laureata in Lettere Moderne all'Università di Ferrara. Il mio mondo è fatto di parole: cerco le migliori per elaborare in modo creativo, originale e professionale i progetti comunicativi.
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