Quali sono i Siti Web Innovativi che Aumentano il ROI
Tutte le aziende hanno iniziato a realizzare siti web innovativi per avere una presenza online: chi solo nel locale (come negozi e piccole imprese) e chi per provare a farsi conoscere da un vasto pubblico.
Scarica la guida "Le 25 cose che non devono mancare al tuo sito web"
Sappiamo tutti che gli step comuni che le aziende affrontano in questa esperienza sono:
- L’imprenditore deve ammettere che i soliti clienti non bastano più.
- Si rivolge a una web agency, la migliore della zona (probabilmente cercando quella con il sito più bello dal punto di vista grafico!).
- Rimane sbalordito davanti alle parole e gli acronimi usati dal team della web agency, gli sembra di entrare in un universo parallelo in cui invece che la forza di gravità esiste la potenza della SEO…
- Si fa convincere che un sito web, per qualsiasi azienda, sia fondamentale, perché aumenterà la possibilità di essere conosciuti addirittura a livello nazionale (la popolarità fa sempre gola a tutti..).
Ma purtroppo molte delle aziende che hanno vissuto una storia come questa, non sono state protagoniste di alcun lieto fine.
Perché?
Semplice: i soldi che sono stati spesi per la realizzazione del sito non hanno dato luogo ad alcun Ritorno Sull’Investimento (ROI per gli esperti).
Per questo inizia a formarsi una sorta di coscienza comune sulla necessità di creare siti web innovativi. Cosa significa allora la parola “innovativi”?
Questo va ben oltre il semplice posizionamento SEO sui motori di ricerca, o le keywords utilizzate, ecc. Infatti la SEO attira traffico verso il sito, ma se i visitatori non vengono trasformati in clienti, non viene raggiunto nessun obiettivo.
Guardiamo le aziende che, pur avendo speso molto per la realizzazione del sito internet, ne hanno ricavato un guadagno ancora maggiore. Le dividiamo in due categorie, in base alla tipologia di sito:
1. Gli e-commerce che vendono davvero
I primi siti web di cui parliamo sono quelli che puntano direttamente alla vendita, cioè che hanno un negozio online. Come devono essere costruiti?
Prima di tutto ti ricordiamo che ogni sito web deve essere realizzato per il buyer personas dell’azienda (se non sai ancora chi è, leggi Cos'è il buyer personas? È il protagonista dell'Inbound Marketing ). Il sito deve essere dedicato completamente a chi lo deve utilizzare: sia la grafica che la struttura interna devono essere chiare e semplici per permettere al visitatore di comprendere a colpo d’occhio dove cliccare per ottenere quello che vuole. Se non lo trova subito, ti assicuro che non perderà tempo a cercarlo: andrà da un tuo concorrente.
In secondo luogo devi avere un’ampia scelta di menu e categorie, perchè il visitatore possa passare da un prodotto all’altro senza dover cercare ciò che desidera. Guarda ad esempio come fa YOOX:
Un’altra tecnica usata dai grandi dell’ecommerce è creare una Lista Desideri come fa Amazon, in modo che se una persona non è pronta a comprare immediatamente, possa salvare per il futuro i prodotti preferiti. Ovviamente questo è un modo per facilitare l’acquisto successivo di un prodotto che sappiamo sicuramente interessa a quel cliente. E cosa c’è di meglio che dargli ciò che vuole?
Non dimentichiamo poi le scritte “è l’ultimo rimasto”, o “hai ancora 20 minuti prima che scada la sessione”, o “altre 5 persone stanno guardando questo articolo”, come vediamo ad esempio nel sito degli Hotel di Travelodge:
Oltre a questi trucchetti, ricorda sempre che il miglior metodo per rendere un sito innovativo è fare felice il cliente, solo così tornerà da te, spargerà la voce e il tuo ROI sarà alto.
2. I siti web puntati alla lead generation
Le aziende che stanno riscuotendo successo online senza avere un ecommerce sono quelle che utilizzano l’Inbound Marketing, cioè attraggono traffico al sito, convertono questo traffico in contatti (o leads), che vengono “nutrite” fino a diventare clienti.
Questa strategia è ancora poco utilizzata in Italia, per questo possiamo definire questo tipo di siti web innovativi per il loro scopo.
Come si struttura un sito per la leads generation?
Non è formato solo dalla home page, dalle pagine dei prodotti e dalla pagina “about us”. Non è un sito vetrina. È un sito che converte.
Le pagine del sito sono il nucleo interno, intorno ci sono tools satelliti che partecipano alla conversione dei futuri clienti: un blog, un tool per le email, i profili sui social network, i tool per ottimizzare il sito e per la analisi dei risultati raggiunti.
Come funziona un sito per la lead generation?
Utilizza gli strumenti di cui abbiamo appena parlato per le 4 fasi dell’inbound marketing che vedi nell’immagine qui sotto:
- Vengono attratti nuovi visitatori con contenuti all’interno del blog, con post sui social network, o con l’ottimizzazione delle pagine.
- Vengono convertiti in contatti tramite lo scambio di informazioni personali con un’offerta gratuita in pagine apposite dette Landing Page.
- Viene nutrita la lead con offerte, video, guide, email, fino a che non diventa cliente.
- Il cliente entusiasta della client experience diventa promotore dell’azienda, creando altre leads.
E questo percorso si ripete all’infinito, aumentando sempre il numero di contatti e clienti per l’azienda.
Perché i siti che utilizzano l’inbound marketing funzionano?
Perché:
- Non si fermano alla SEO e all’attrazione di visitatori, ma utilizzano questi strumenti di ottimizzazione per poi convertire in contatti il traffico che hanno ottenuto.
- Sfruttano tecniche diverse dal marketing tradizionale, ad esempio non utilizzano pubblicità, ma contenuti utili al cliente modello dell’azienda (leggi cosa differisce la metodologia dell’inbound marketing dal marketing tradizionale).
- Non è l’azienda che cerca i clienti, ma i clienti in cerca di aiuto che cercano l’azienda.
- Non si rivolgono a tutte le persone come la maggior parte dei siti vetrina, ma attirano il loro cliente ideale.
Se vuoi scoprire l’intera strategia utilizzata dall’Inbound Marketing leggi la guida che abbiamo scritto sull’argomento: