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11 gen , 2019 |
3 minuti
Dopo aver visto la finale di Masterchef All Stars abbiamo deciso anche noi di presentarvi un burger gourmet, il nostro Inbound Burger. Perché la ricetta funzioni dobbiamo creare il giusto equilibrio tra tutti gli ingredienti e per farlo ti serve il consiglio di un Inbound Specialist che ha già messo le mani in pasta!
Prima di iniziare a vedere quali sono tutti gli elementi che compongono l’Inbound Burger, focalizziamoci per un attimo sulle fasi che dovresti seguire quando presenti il piatto o (nel nostro caso) una strategia web:
L’aspetto deve stuzzicare (ATTRACT)
La tua comunicazione online dovrebbe attirare il visitatore al tuo sito web con contenuti interessanti, per questo il tuo blog dovrebbe contenere articoli utili per le persone.
Devi offrire degli assaggi (CONVERT)
Per convincere l’utente sulla bontà del tuo prodotto devi dargli del materiale gratuito, ad esempio una guida per comprendere meglio un determinato argomento.
Fai gustare il tuo piatto (CLOSE)
Dopo aver attirato l’attenzione e offerto un assaggio del tuo prodotto, continua a dare all’utente altre email prelibate. A questo punto, grazie alla profilazione, sai perfettamente quali sono i gusti dei contatti che hai generato e puoi creare email ad hoc.
Offri sempre il bis (DELIGHT)
Non lasciar raffreddare l’entusiasmo degli utenti per la tua strategia, cerca sempre di tenere alta l’attenzione utilizzando i social oppure creando eventi per fidelizzare chi ama i tuoi piatti.
Ora che hai capito quali sono le 4 fasi da seguire, vediamo quali sono gli strumenti che ti permettono di creare un piatto efficace, da replicare nel tempo.
Ecco la ricetta del burger gourmet per trovare clienti online
Quello che tiene insieme tutta la strategia è il Software, che ti aiuta a controllare tutti i singoli ingredienti. Senza un software come HubSpot la gestione dell’intera strategia è complicata perché tutti gli elementi sono slegati tra loro ed è difficile avere un report completo di tutte le attività per capire quale ha funzionato meglio. Scopri di più >
Content Marketing
Senza contenuti non c’è strategia web. I contenuti sono la base del marketing, ecco perché dovrebbero essere presenti in ogni strategia! Prima di acquistare un prodotto dobbiamo avere informazioni, per questo devi creare blog post ed ebook che rispondano alle domande che i potenziali clienti si pongono prima dell’acquisto. Scopri di più >
Blog
Il blog è l’ingrediente principale della tua strategia, senza di questo la tua strategia web non può ottenere grossi risultati a meno che tu non sia disposto a pagare soldi in ADV. Il blog ti permette di creare contenuti da indicizzare su Google con traffico organico. Scopri di più >
SEO
Per posizionare le pagine del blog e del sito devi abbinare la Search Engine Optimization. Ottimizzando i contenuti in ottica SEO puoi posizionare le tue pagine sul motore di ricerca. In questo modo non devi ricorrere alle campagne pubblicitarie. Questo ingrediente è difficile da amalgamare, perché i risultati inizieranno ad arrivare dopo diversi mesi. Scopri di più >
ADV
L’advertising dà una marcia in più all’intera strategia, infatti consigliamo di abbinare sempre un piano inbound con uno di adv, per i primi mesi. In questo modo hai il tempo di posizionare i contenuti in modo organico e nel frattempo inizi ad ottenere risultati grazie alle campagne pubblicitarie.
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Social Media Marketing
Non è tra gli elementi principali, ma serve sicuramente per arricchire e dare più gusto. I social vanno gestiti, ma non devono essere il tuo cavallo di battaglia. Servono a condividere i post blog e a creare campagne adv, ma rimangono solo di contorno. Scopri di più >
Call to Action
Le call to action aiutano a portare l’utente a compiere determinate azioni. Ecco perché è fondamentale che siano presenti su tutto il sito e sul blog! In più, dovrebbero essere sempre collegate a una landing page. Scopri di più >
Landing Page e Form
Senza questo ingrediente il piatto non funzionerebbe mai! Sono le landing page l’elemento portante di tutta la strategia web, è con le pagine di atterraggio che puoi convertire gli utenti da lead a contatti/clienti. Scopri di più >
Workflow
I workflow sono l’ingrediente più stuzzicante. Ti permettono di schedulare le azioni compiute dalle tue lead per poi trasformarle in contatti pronti per il reparto Sales. Ad esempio, potrebbero esserci dei contatti che scaricano una guida, ma che poi non compiono più alcuna azione: grazie ai workflow puoi decidere di schedulare azioni mirate, con l'obiettivo di recuperare il maggior numero di contatti. Scopri di più >
Le email rimangono un elemento fondamentale, ma devi saperle dosare perché se inizi ad inviare troppe mail rischi di infastidire il destinatario. Ciò che fa la differenza oltre al contenuto è sicuramente l’oggetto... quindi pensa bene a come giocartela! Scopri di più >
Report
I report sono fondamentali per capire quale componente ha funzionato, quanti contatti sono stati generati e quante visualizzazioni hai ottenuto. Senza report nessun marketing manager è in grado di definire i tassi di conversione ed il ROI della propria strategia. Scopri di più >
CRM
Utilizzando tutti gli undici elementi citati qui sopra il tuo database inizierà a riempirsi di contatti, ecco perché dovrai cercare un software CRM per gestirli. Non a caso HubSpot, integra anche il CRM per dare la possibilità alla rete commerciale di avere tutte le informazioni sui contatti da gestire.
Scopri di più >
Con tutti questi ingredienti ti è venuta fame? Bene! Se vuoi iniziare a preparare una ricetta che attiri nuovi contatti online siamo a tua disposizione. Se non hai ancora letto la guida sull’Inbound Marketing clicca qui per scaricarla.
Se hai già scaricato la guida e vuoi implementare una strategia di Inbound Marketing, parlaci del tuo progetto!
